Indice di borsa cristiano senza peccato e senza nessun investimento di cui pentirsi

I nostri fedeli lettori ci perdoneranno la leggerissima ironia insita nel titolo :-))

Cio’ detto, non ci volevamo credere ma, fatte le adeguate ricerche, ebbene si’, esiste veramente qualcosa del genere. Lanciato a Novembre 2009 e’ circa ai livelli di partenza dopo un buon primo semestre dove era cresciuto di un ottimo 20 per cento, se ne volete sapere qualcosa di piu’ visitate il sito Stoxx.com e cercate “Christian Index”. Di seguito una descrizione da grandi media 🙂

I promotori dello Stoxx Europe Christian Index affermano di aver creato un indice di società quotate in Borsa “etico” e tarato sui valori del Cristianesimo. Si tratta di una sorta di raccoglitore in cui vengono inserite unicamente società che si astengono da pratiche o attività giudicate incompatibili con i principi cristiani come la pornografia, il tabacco, le armi, il controllo delle nascite o le scommesse.

Non si è molto lontani dai “fondi etici” che esistono da anni, anche se spesso questi sono focalizzati sul rispetto ambientale. Non mancano iniziative analoghe di indici tarati sull’Islam. Nel caso europeo restano fuori tutte quelle aziende che commerciano in settori legati al porno o per esempio a quello delle armi.

L’amministratore delegato di questo indice, Hartmut Graf, sostiene che per effettuare la selezione sono stati chiamati a partecipare ad un apposito comitato anche rappresentanti del Vaticano. Il presidente del comitato indipendente che decide quali titoli inserire e’ suor Carmer Aymar della Congregazione delle Sorelle di Gesu’ e Maria con sede a Roma.

L’obiettivo è quello di fornire un nuovo strumento in risposta a una crescente domanda da parte di alcuni investitori, come riporta il Financial Times. L’indice dovrebbe dare la possibilità di collocare i propri fondi senza rischiare incongruenze rispetto ai propri principi etici; propone di fornire indicatori su redditività, sia in euro che in dollari, in modo da funzionare come riferimento di valutazione delle performance per i fondi di investimento.

Al momento nello Stoxx Europe Christian Index sono state inserite 533 società, tra cui i giganti petroliferi Royal Dutch Shell e BP, la banca Hsbc, la multinazionale elvetica Nestlé, Vodafone, e il gruppo farmaceutico GlaxoSmithKline. Secondo i promotori dell’indice sono tutte compatibili con i principi del Cristianesimo. Grandi investimenti in questo ETF.