BNP Paribas taglia tutto del 10 per cento e chissa’ se bastera’

Nostro commento: chissa’ se basterà o se saranno costrutti a tagliare di un altro cinquanta per cento. Secondo noi si’, e chissa’ se saranno tra le banche che sopravviveranno.

BNP Paribas ridurrà le dimensioni del suo bilancio di circa il 10%.

L’operazione di ristrutturazione interna sarà completata entro la fine del 2012 e prevede il raggiungimento di un ratio di capitalizzazione relativa ai fondi propri pari al 9%, conformemente a quanto disposto dalle nuove regole della Basilea III (che saranno in vigore a partire dal 1 gennaio 2013).

Ad indicarlo è stata la stessa banca francese, in un documento nel quale si sottolinea che ridurrà le sue necessità di finanziamento in dollari di 60 miliardi nello stesso periodo. Su questo fronte è stata già operata una drastica riduzione, pari a 22 miliardi, resa effettiva nel corso del primo semestre di quest’anno. Proprio su questo tema, l’istituto di credito ha smentito un’indiscrezione pubblicata dal Wall Street Journal, secondo la quale avrebbe riscontrato problemi di rifinanziamento nella divisa statunitense.

Nell’ambito della riorganizzazione, BNP prevede anche di cedere alcuni asset attualmente gestiti dalla sua BFI (banca di finanziamento e d’investimento): in particolare le vendite riguarderanno attività legate all’erogazione di crediti ipotecari nei Paesi Bassi, in Ungheria, Spagna, Svizzera e Norvegia.

Per l’agenzia di rating Moody’s – che sha declassato Credit Agricole e Société Générale di un notch, a causa della loro esposizione sulla Grecia – la banca comunque resta sotto osservazione.

Notizia ripresa da valori.it